Enpaf Informazione online n. 21 – Settembre 2020

ASSISTENZA

 BORSE DI STUDIO
Il Consiglio di amministrazione nella seduta del 29 settembre ha approvato il bando per le borse di studio relative all’anno scolastico – accademico 2018/2019, il bando prevede l’assegnazione di 115 borse per uno stanziamento complessivo pari a 200.000,00 euro.
Le domande devono essere presentate a pena di esclusione a mezzo Posta Elettronica Certificata all’indirizzo posta@pec.enpaf.it, entro e non oltre il 16 novembre 2020. Dovrà essere utilizzata esclusivamente la modulistica approvata dall’Enpaf, le domande non regolarmente compilate o non complete nella documentazione allegata verranno respinte.
per ulteriori informazioni sul bando attivare il seguente link
per effettuare il download della modulistica per presentare la domanda attivare il seguente link


MISURE A SOSTEGNO DELLA CATEGORIA PER EMERGENZA COVID – 19
Il Consiglio di amministrazione nella seduta del 29 settembre ha integrato lo stanziamento del Fondo calamità naturali con l’importo di 1.000.000,00 di euro, il Fondo è destinato a finanziare ulteriormente le Misure straordinarie a sostegno della categoria per l’emergenza sanitaria da COVID–19 deliberate dal Consiglio di amministrazione il 23 aprile 2020.
Il Consiglio di amministrazione, nella stessa seduta ha inoltre stabilito che l’iniziativa terminerà con la fine dello stato di emergenza sanitaria da COVID 19 sul territorio nazionale, le domande per ottenere i contributi previsti potranno essere presentate entro il termine di decadenza di sei mesi dalla cessazione dello stato di emergenza.


INTERVENTI PER FAVORIRE L’OCCUPAZIONE – INTEGRAZIONE DELLO STANZIAMENTO
Con la deliberazione del Consiglio di amministrazione n. 70/2018 successivamente modificata con la deliberazione n. 68/2019 l’Enpaf ha dato attuazione a quanto stabilito dal proprio Regolamento di assistenza in materia di sostegno all’occupazione. La misura ha l’obiettivo di incentivare con un contributo fissato in percentuale sugli oneri salariali sostenuti i rapporti di lavoro a tempo indeterminato – sia le nuove assunzioni sia le trasformazioni di precedenti rapporti di lavoro a termine – stipulati successivamente al 1° gennaio 2019. L’assunzione deve riguardare un farmacista di età non superiore a trenta anni o un farmacista di età pari o superiore a cinquant’anni disoccupato da almeno sei mesi.
Per ulteriori informazioni sull’iniziativa attivare il link per effettuare il download del modulo di domanda attivare il link
Nel corso della riunione del 29 settembre il Consiglio di amministrazione ha integrato di ulteriori 300.000,00 lo stanziamento da destinare all’iniziativa.


EMAPI –COPERTURA TEMPORANEA CAUSA MORTE
L’Enpaf ha completato l’attuazione del piano di welfare integrato previsto nel proprio Regolamento di assistenza, l’art.19, infatti, impegna l’Ente ad assicurare ai propri iscritti e pensionati una tutela sanitaria integrativa per grandi eventi morbosi e grandi interventi chirurgici, una copertura per il caso di invalidità permanente e infine la tutela per il caso di non autosufficienza, mancava la tutela per il caso morte, nel corso della seduta del 29 settembre ha l’Ente ha deciso di aderire alla Convenzione stipulata da EMPAPI (il fondo sanitario al quale oltre all’Enpaf aderiscono numerosi altri Enti di previdenza di professionisti) con la Società Cattolica di Assicurazione per tutela temporanea causa morte riservata agli iscritti e ai pensionati Enpaf, l’attivazione è prevista dal 1° gennaio 2021 saranno esclusi dalla copertura unicamente i soggetti che al 1° gennaio 2021 abbiano già compiuto i 75 anni di età. Anche in questo caso il premio è a carico dell’Ente, l’ammontare della copertura è fissata a 11.500,00. Ulteriori informazioni potranno essere acquisite sul sito di EMAPI
. Come per le altre forme di tutale la domanda va indirizzata a EMAPI, si rammenta che presupposto per poter fruire di tutte le prestazioni di welfare integrato è la regolarità contributiva nei confronti dell’Enpaf.

POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA
Il recente decreto legge n. 76/2020 “Decreto semplificazioni” (convertito in legge n.120/2020) ha reso più stringente l’obbligo per il professionista iscritto all’Albo di dotarsi di un indirizzo di Posta Elettronica Certificata, in particolare la Posta Elettronica Certificata costituisce una delle due modalità di attivazione del domicilio digitale del professionista. In particolare il decreto legge ha previsto che il professionista che non comunica il proprio domicilio digitale (PEC o SERCQ) all’Albo di appartenenza sarà soggetto a diffida ad adempiere, entro trenta giorni da parte dell’Ordine. Scaduto il termine l’Ordine commina all’iscritto la sospensione dall’Albo fino alla comunicazione del domicilio digitale.
L’Ente ha più volte effettuato comunicazioni in merito alla necessità per gli iscritti di dotarsi dell’indirizzo di Posta Elettronica Certificata, per avere ulteriori informazioni è possibile attivare i link posta certificata, enpaf online 
L’indirizzo PEC è strumento indispensabile per poter accedere a ENPAF online area ad accesso riservato nella quale l’Ente mette a disposizione dell’iscritto diverse funzionalità (es. attestati di pagamento, duplicati MAV, CU ecc.) per saperne di più è possibile attivare il seguente link modulo pec
Recentemente è stato possibile richiedere l’indennità per COVID – 19 relativa ai mesi di aprile e maggio esclusivamente attraverso il portale Enpaf online e dunque solo con il possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata.
Si segnala che il bollettino bancario di sollecito o conguaglio per il pagamento dei contributi Enpaf 2020 verrà notificato tramite l’indirizzo di posta PEC comunicata dall’iscritto all’Ordine di appartenenza, nel 2021 l’intera procedura di riscossione avverrà con la notifica dei bollettini bancari all’indirizzo PEC dell’iscritto. Si ricorda che già da tempo l’Agenzia delle Entrate Riscossione notifica la cartella di pagamento all’indirizzo PEC del contribuente, anche farmacista.